CHIP, la Cina n.1 nella ricerca più avanzata

24/04/25 - 2 minuti di lettura

 

Mentre le istituzioni cinesi occupano la maggior parte dei posti nella classifica dei primi 10 per articoli pubblicati e citazioni, come riferisce la giornalista Victoria Bela del South China Morning Post, non ce n’è nessuna negli Stati Uniti. Ed è un fatto davvero singolare poiché Cina e Stati Uniti si contendono la leadership nella tecnologia dei semiconduttori di nuova generazione. Ma vincerà il Paese che ha investito in modo massiccio nella R&D.

Vince sempre l’istruzione-Nessuna istituzione degli Stati Uniti, il secondo maggiore produttore di ricerca sulla progettazione e fabbricazione di chip, è presente nella top 10 per numero totale di articoli pubblicati o per il maggior numero di citazioni.  Questi dati sono il risultato di un ponderoso studio confluito in un clamoroso rapporto pubblicato a marzo dall’Emerging Technology Observatory della prestigiosa Georgetown University di Washington.

Otto università cinesi al top-Dal 2018 al 2023, infatti, nove dei 10 maggiori produttori di ricerca in lingua inglese sui chip erano istituzioni cinesi. Si tratta di otto università cinesi che figurano nella top 10 degli articoli più citati. E se la community della scienza mondiale le elegge come le prime fonti di innovazione, vuol dire che ormai è la Cina che avanza verso i massimi traguardi delle tecnologie.

Evviva la Francia, che supera gli USA!-Solo due istituzioni di altri paesi figurano in entrambe le classifiche: il Centre National de la Recherche Scientifique in Francia si classifica al terzo posto per numero totale di articoli pubblicati e al decimo per numero di citazioni; e la National University of Singapore si classifica al nono posto per la ricerca più citata.

Vinceranno le prossime sfide economiche-politiche quei paesi che hanno investito in istruzione, R&D e, alla faccia di Salvini e dei cretinetti della destra che tanto detestano la Francia, questo è il Paese nel mondo occidentale e non solo in Europa che più mantiene alta la spesa in R&D e in cultura.

I dazi non fanno vincere-Mentre gli Stati Uniti continuano a inasprire le restrizioni sulle esportazioni di chip verso la Cina con i dazi nel tentativo di limitare l’accesso del Paese ai semiconduttori avanzati, i ricercatori cinesi hanno dato il massimo. Il segreto è che è la ricerca di base, diffusa nelle università, che fa e farà vincere la guerra dell’Intelligenza Artificiale, dei semiconduttori, delle tecnologie più avanzate..

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