Amazon&Co responsabili dei danni dei prodotti che vendono. Era ora!

26/08/20 - 2 minuti di lettura

Da Optime l’ Osservatorio per la Tutela del Mercato dell’Elettronica in Italia– abbiamo ricevuto una splendida notizia che pubblichiamo riportando il comunicato stampa che la commenta. La Corte d’appello della California ha riconosciuto infatti la diretta responsabilità delle piattaforme di intermediazione online (Amazon e le altre) di ciò che i prodotti venduti su questi negozi virtuali possono causare. Si tratta di una vera rivoluzione per i consumatori, per il retail che rispetta le regole della concorrenza corretta e leale e anche per il fisco. Come da tempo afferma Davide Rossi, presidente di Optime, “Quanto deciso dalla Corte d’Appello della California in merito alla sentenza Bolger vs. Amazon, è assolutamente in linea con quanto OPTIME sostiene da tempo. Questa sentenza scardina l’”intangibilità” di Amazon così come quella di tutte le piattaforme analoghe“. La rivoluzionaria sentenza del giudice americano riguarda il caso di una cliente alla quale era scoppiato in faccia un laptop acquistato on line su Amazon.

I Marketplace online -prosegue Optime-in virtù dei molti ruoli che ricoprono nel processo di vendita e, soprattutto, della fiducia che i consumatori ripongono in essi, non possono essere considerati meri intermediari, e non possono pertanto sottrarsi alle proprie responsabilità. “Ci auguriamo -commenta Rossi- che questa illuminata sentenza apra la strada a un ripensamento delle direttive europee in materia di e-commerce, che compiono vent’anni, e sono ormai arretrate e non rispondenti ai problemi attuali. Intervenire nelle sedi europee competenti è ormai un passo imprescindibile non solo a tutela dei diritti dei consumatori ma anche per garantire concretamente la leale concorrenza tra operatori. Non si pensi però che questo significhi lasciare le cose come stanno fino a quanto le nuove norme entreranno in vigore, già oggi è possibile applicare in via giurisprudenziale in Italia e in Europa i medesimi princìpi adottati dalla Corte californiana e daremo battaglia in tutte le sedi competenti affinché questo avvenga”.

CHI E’ LA FEDERAZIONE OPTIME

Ente senza scopo di lucro e interamente finanziato con risorse proprie delle associazioni e delle imprese aderenti, che ha come missione principale la tutela della leale concorrenza tra imprese operanti nel settore dell’elettronica di consumo in Italia e il rispetto delle norme imperative che disciplinano il settore a tutela dei consumatori e dell’economia nazionale nel suo complesso”. I consumatori, i rivenditori e le aziende che vengono danneggiate dalla concorrenza sleale e dal dumping di chi, in diversi modi e con diversi “trucchi”, vendono sulle piattaforme on line prodotti spesso difettosi dei quali finalmente ora qualcuno risponderà.

per informazioni:

www.federazioneoptime.org

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