Asciugatrice: sogno “realizzabile”

22/12/16 - 9 minuti di lettura

L’asciugabiancheria rappresenta spesso un sogno non realizzabile per molte famiglia ma per altre può diventare una soluzione assolutamente necessaria quando per esempio la famiglia è numerosa, oppure ha più di uno o due bambini, quando lo spazio è insufficiente e l’umidità incombente dei bucati frequenti -ma indispensabili-crea condense e odori sgradevoli che tendono a restare sulla biancheria e negli ambienti. Per di più, l’isolamento “spinto” creato da serramenti a totale tenuta al posto degli spifferi di una volta, impedisce un minimo di aerazione, quell’aerazione che asciuga i tessuti. Vi sono comunque soluzioni nuove, o migliori di quelle di qualche anno fa, e addirittura soluzioni innovative come la versione a gas, l’armadio asciugabiancheria o il grande termoventilatore d’ambiente.
Consumi in discesa – Il prezzo di un’asciugabiancheria o di una lavasciuga è ancora “sostenuto”, quasi tutte infatti sono al di sopra dei 500 Euro poiché negli ultimi due anni sono stati inseriti dispositivi e funzionamenti molto avanzati come la pompa di calore (ad alto, altissimo risparmio energetico), il motore inverter (costante calore, silenziosità e niente picchi di consumi), sino ad una sensoristica sofisticata, ben più di quella che governa un tv. Nelle asciugatrici Siemens per esempio, una serie di speciali sensori esclude l’intervento manuale per le regolazioni, misurando costantemente con software evoluti e velocissimi tutti i parametri, con estrema precisione in base ai tessuti, al carico, all’umidità, alle più diverse esigenze. Proprio la presenza di una tecnologia molto avanzata ha consentito di ridurre addirittura del 50% il consumo di elettricità rispetto alle macchine di soli tre, quattro anni fa. E di usare per esempio anche l’aria a bassa temperatura ( nella asciugatrice LG, a 55°C) integrabile eventualmente con il calore della resistenza. Molto utile, più che complicati sistemi di home automation, disporre di una asciuga o lavasciuga che dialoghi grazie all’App, con noi inviandoci report costanti soprattutto sui consumi. E consentendo per esempio di avviare la macchina in remoto per trovare bucato e capi d’abbigliamento caldi e asciutti per un gradevole rientro. E che ci preavvisi di eventuali problemi prima che si blocchi l’asciugatura, in modo da chiamare per l’assistenza.
Consuma troppo? C’é anche a gas – Anche se il costo dell’energia elettrica e quella del gas metano non sono più così distanti, l’asciugatrice gas (metano e GPL) può essere la soluzione, innanzitutto perché impiega la metà circa del tempo necessario con la versione elettrica. E poi perché l’aria calda viene diffusa vaporizzando i tessuti con un’azione molto soft che richiede meno stirature e d è meno stressante. Questi apparecchi si vendono solo nei negozi di termoidraulica, e poi occorre essere molto attenti a quale macchina si sceglie: deve essere certificata da un ente terzo -come garantisce Vast&Fast-europeo (non cinese) e deve essere installata da tecnici collaudati e autorizzati che assicurino assistenza e manutenzione. L’asciugatrice a gas infatti ha come sistema centrale di funzionamento un grande bruciatore a gas e come tale deve avere ineccepibili e sofisticate sicurezze. Ciò che accade nel caso dei due apparecchi che pubblichiamo.
L’armadio, un eccellente antipieghe-L’armadio asciuabiancheria, che viene impiegato in ambito professionale, può essere molto utile anche in casa: la versione domestica degli apparecchi Asko e V-Zug è adatto alle famiglie numerose -senza essere ingombrante- e risolve i problemi pressanti di igiene e l’esigenza di avere capi asciutti anche nelle stagioni fredde e umide. Non solo, ma proprio per dare biancheria e capi sempre più puliti con quello della svizzera V-Zug è possibile igienizzare l’intero carico arrivando a eliminare la quasi totalità di batteri e germi e degli odori, in particolare quelli del fritto e delle sigarette. Il costo è abbastanza elevato anche perché sono presenti sensori ma i vantaggi sono nettamente a favore dell’armadio asciugatutto che, tra l’altro, ha tempi di funzionamento decisamente contenuti e per di più consumi nettamente inferiori a quelli della asciugatrice tradizionale. Inoltre occorre considerare che si evita il consumo elevato dell’eventuale stiratura poiché i capi, appesi, ricevono flussi di calore che eliminano totalmente le pieghe. Con un trucco: riempiendo le maniche delle camicie per esempio con asciugamani, i capi escono come stirati professionalmente.

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Le foto:
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BSD, Asko T884XLHP, asciugabiancheria a pompa di calore, capacità da 11 kg, classe A++, con un movimento speciale e costante che non stressa i tessuti e nemmeno il motore, e che non crea pieghe e stropicciature a fine operazione. Ha un cestello da 145 litri, 10 programmi e il doppio filtro. Euro 1.799.

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BSD, Asko DC7583S, armadio asciugabiancheria molto, capace, efficiente e veloce, funziona a pompa di calore con aria calda ventilata, un ciclo dura circa 12 minuti e asciuga circa 3,5 kg di cotone; ha la partenza differita, misura in altezza 184 cm e in larghezza 59,7. Euro 2.400.

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Candy, Evow 41074-S, lavasciuga, classe A, lava 10 kg e ne asciuga 7; ha la regolazione della temperatura di asciugatura, il programma completo comprensivo del lavaggio che dura solo 59 minuti; sono disponibli programmi rapidi e il blocco di sicurezza. Partenza differibile sino a 24 ore. Euro 200.

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De’ Longhi, Tasciugo DEX14, deumidificatore con la funzione Laundry, che aiuta a ridurre i tempi dell’asciugatura del bucato steso; poco rumoroso, è dotato di una grande maniglia che facilita gli spostamenti e di un filtro antipolvere facilmente estraibile e lavabile.Euro 200.

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Frigo2000-V-Zug, Refresh Butler, armadio che asciuga e rinfresca biancheria e capi di abbigliamento, toglie pieghe e stropicciamenti, cattivi odori e igienizza i capi con l’eliminazione del 99,99% di batteri e germi. Largo 80 cm, è molto comodo e rapido; la condensa viene trasformata in acqua che viene inviata ad un serbatoio. Prezzo su richiesta.

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Frigo2000-V-Zug, Adora TSLQWP, asciugatrice classe 10%-A+++, funziona a pompa di calore, capacità da 1 a 7 kg; 27 i programmi dei quali uno molto veloce; indicatore di consumi, display mobile touch, partenza differita da 1 a 24 ore e risparmio automatico in stand by. Prezzo su richiesta.

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Hoover, WDXAG, lavasciuga per un minibagno poiché è profonda solo 42 cm; ha 16 programmi e una capacità di lavaggio di 6 kg e di asciugatura di 5. Il funzionamento è guidato da un sensore di umidità; l’autopulizia rimuove tutti i residui del bucato. Partenza differibile sino a 24 ore. A partire da Euro 500.

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Hoover, Dynamic Mega, lavasciuga da 13 kg in lavaggio e 8 in asciugatura, Classe A+, a pompa di calore; il sistema di smaltimento della condensa non crea vapore; ha un ciclo rapido di asciugatura ed è programmabile per la partenza differita sino a 24 ore. Con Wi-Fi Wizard è in gestione, via App, da smartphone, smartwatch e pc. Euro 650.

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Hotpoint, Aqualtis AQD1071D, lavasciuga, classe -10% A, lava 10 kg e ne asciuga 7; il motore inverter, costante ed efficiente, è meno rumoroso di quelli tradizionali; l’asciugatrice ha diversi programmi speciali, compresi lo stira facile e il Woolmark Platinum Care, il massimo livello di certificazione per lavare la lana. Con sensori di umidità per asciugature molto precise. Euro 600.

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Hotpoint, AQC92F7 a condensazione elettronica, da 9 kg, con 7 livelli di asciugatura tra i quali l’anti allergia, quello per dare capi caldi e per asciugare anche i peluche. Il motore Soft Motion rende i tessuti morbidi e distesi. Partenza ritardabile sino a 24 ore. Euro 899.

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LG, RC9055AP2Z, asciuga da 1 a 9 kg, a temperature basse che evitano choc e pieghe ai tessuti e mantengono molto bassi i consumi; classe-15% A; la smart autodiagnosi segnala a distanza per tempo la presenza di eventuali malfunzionamenti per risolvere il problema rapidamente. Ha la sonda per l’umidità. Euro 500.

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Miele, WT2796, asciugabiancheria con termocentrifuga che muovendo a tempi alterni il bucato con aria calda riduce l’umidità e i consumi della successiva fase di asciugatura. Capacità di lavaggio 6 kg e 3 di asciugatura. Cestello a nido d’ape e programmi per un trattamento speciale di ogni tessuto compreso quello per le camicie. Euro 2.500.

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Miele, Linea Classic, asciugabiancheria in classe A+++, con scambiatore di calore autopulente che assicura consumi bassi e costanti. Ha una capacità di 8 kg, è disponibile anche da 7 kg; è prevista una fase che emette un gradevole profumo con una scelta tra 5 essenze. Il display ha grandi tasti touch per un uso intuitivo. E’ previsto un programma a basso rumore. A partire da Euro 899.

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PROELIT, Sciugarella, asciugabiancheria con aria calda emessa da due potenti ma silenziosi ventilatori le cui grandi pale assicurano un ampio flusso di calore direttamente sui capi; 7 kg di bucato vengono pronti in soli 60 minuti senza piega essendo appesi. Brevettato e, molto importante, tutto made in Italy. Euro 300.

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Rinnai, Dry Soft 6, asciugabiancheria a gas a bassismo costo di esercizio, in classe A, funziona con metano o GPL, ha una capacità di 6 kg, un tempo di asciugatura di 60 minuti, emette un minimo rumore ed è dotato di un triplo filtro e di una mensola per poggiare le scarpe. Made in Japan, è in vendita nei negozi di termoidraulica. Euro 1.420.

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Samsung, WD80J6410AW, lavasciuga in classe A, con una capacità di 8 kg per il lavaggio e di 6 kg per l’asciuatura; tra i programmi anche il ciclo di igienizzazione, molto utile per chi ha problemi di allergia; in caso di guasto tramite un’App è sufficiente fare una foto del codice sul display per individuare il problema e avere assistenza. Euro 700.

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Samsung, DV90K6000CW, asciugatrice in classe A++, pompa di calore, 9 kg, il monitoraggio intelligente rileva errori e problemi e fornisce sullo smartphone le indicazioni utili all’assistenza. Sul display appare un avviso quando si deve pulire il filtro del condensatore. Il serbatoio dell’acqua di condensa consente il controllo visivo del livello. Euro 999.

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Siemens, iQ800 WT48Y7W9II, asciugabiancheria da 8 kg, a pompa di calore, con consumi molto contenuti, -10% di A+++, un’efficienza eccezionale che resta tale per tutta la durata della macchina grazie al condensatore autopulente. Il programma standard è di 165 minuti. E’ gestibile in remoto da smartphone. Euro 1.100.

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Vast&Fast, VAG07ESG, asciugabiancheria a gas metano e GPL, made in Europe, classe A+, capacità 7 kg, tempo di asciugatura 30 minuti, trattamento molto delicato senza pieghe, 9 livelli di termperatura, con sensori di umidità e con igrometro, e partenza ritardabile. Può andare anche in esterno. Prezzo su richiesta.

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Whirlpool, Supreme Care Premium, asciugabiancheria a pompa di calore disponibile da 8, 9 e 10 kg, nella versione da 8 è in classe A+++; la tecnologia 6° Senso controlla e adatta automaticamente la temperatura e l’umidità per un’asciugatura il più soffice possibile. Lava sino a 4 maglioni di lana pronti da indossare in un’ora. A partire da Euro 550.

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