CHI SPENDE DI PIU’ ON-LINE? I SINGLES

15/01/17 - 1 minuto di lettura

 

 

Quando Alibaba, il n.1 mondiale dell’e-commerce, comunica periodicamente i risultati dei suoi favolosi trimestri (crescite continue, profitti super…) tutti sono convinti che dietro questi numeri vi siano milioni di famiglie conquistate dalla piattaforme  dell’e-shopping. Non è vero. La clamorosa smentita è arrivata di recente in occasione di una delle consuete “furbate” del colosso cinese: “Single’s Day”, la giornata dello scapolo e della scapola.  I records di vendita sono stati registrati proprio in questa occasione: 17,7 miliardi di dollari di volume d’affari in un giorno contro i 14 del 2015. E il primo miliardo è stato raggiunto dopo soli 5 minuti rivelando la propensione compulsiva dei singles a spendere con un’evidenza clamorosa. Che cosa hanno comprato questi spreconi di tutto il mondo nella solitudine del loro smartphone, del loro pc? Proprio gli smartphone che hanno registrato un picco di percentuale sul totale degli incassi oltre il 75%. Ma chi erano questi i singles compulsivi? Una minoranza comunque consistente e in decisa crescita era costituita da non-cinesi che hanno fatto shopping per 4,7 miliardi di dollari sui 17,7 di incasso.  Quanto ad Alibaba, l’incasso colossale va decurtato di circa 657 milioni di dollari di spese per le consegne. Decisamente una….miseria.

Condividi su
Newsletter