Da Whirlpool la lavatrice globalizzata

09/06/17 - 3 minuti di lettura

Whirlpool, la lavatrice touch control come lo smartphone

Una lavabiancheria rivoluzionaria, per tutti i mercati del mondo, connessa, senza cruscotto, senza tasti, senza manopole eppure molto facile da usare e soprattutto superefficiente. Che si comanda sfiorando il grande oblò-display e che è stata progettata, disegnata e prodotta in Italia, nella fabbrica di Whirlpool a Cassinetta di Biandronno (Va). WCollection è stata presentata alla stampa il 6 giugno insieme ad altri elettrodomestici innovativi dei diversi brand del gruppo. L’evento, che si è svolto in Sicilia, alle pendici dell’Etna, si è rivelato non la consueta e banale convention ma una presentazione di elettrodomestici -soprattutto per il lavaggio- con connotati per la prima volta fortemente globalizzati. Perché nel mondo dei Majaps non esistono apparecchi uguali per tutti i mercati, come lo sono invece lo smartphone, i tv, i pc, l’aspirapolvere, il frullatore; frigo, cucine e lavatrici sono ancora in gran parte “regionali”, per rispondere alle abitudini più tradizionali dei diversi paesi. Tutto ciò sta velocemente cambiando a partire dalla Cina e dall’Asia perché quando si muovono masse notevoli di consumatori evoluti come sta accadendo, la globalizzazione dei costumi, culturale e, di recente, anche enogastronomica diffonde nuovi modelli di consumo ad alta integrazione.

La domanda di prodotti ecologici è mondiale

La domanda che arriva infatti da tutti i mercati si dirige verso prodotti ecologici, connessi e facili da usare come quelli europei e sta facendo vincere tecnologie e devices che parlano per così dire un linguaggio standard e non è casuale che per esempio in Cina la lavatrice frontale all’europea (la Cina ha adottato il label europeo di etichettatura energetica) si diffonda al posto di vecchi modelli, e che negli Stati Uniti l’eliminazione dell’Energy Star su inpout di Trump, stia creando ampio spazio ai modelli superefficienti europei… Ed ecco che Whirlpool, la multinazionale più globalizzata nel Bianco, intende intercettare questa domanda che privilegia anche la connettività pressoché totale degli apparecchi, le prestazioni da show cooking dei forni e dei piani di cottura e il design minimalista comune a tutti o quasi tutti gli elettrodomestici che saranno venduti sui mercati mondiali con i diversi brand della multinazionale…”E in effetti la lavabiancheria e i nuovi apparecchi per la cottura WCollection-dichiara Sander Brouwer, Design Manager Global Brand, Global Consumer Design di Whirlpool, con sede in Italia- costituiscono una suite di elettrodomestici ispirata alla vita di oggi, con consumatori sempre più connessi, informati e consapevoli”.

Il microonde-frigge on line

Questa lavabiancheria rivoluzionaria, presentata a Castiglione di Sicilia nel resort Il Picciolo, sarà sul mercato a settembre a 1.300 euro circa; risponde agli stessi criteri globalizzati con i quali si progettano e si realizzano le auto, i tv, i pc, gli smartphone, i frullini, gli aspirapolvere. E cioè con un’unica piattaforma progettuale globale con varianti altrettanto comuni, che è prevista anche per i forni e i piani di cottura e i microonde della suite WCollection, ovviamente connessi, tutti dotati di assistente chef digitale, con cotture professionali. E per la prima volta anche un piano di cottura che, come i nuovissimi forni, consiglia le ricette, la loro realizzazione, guidando step by step l’esperto e l’inesperto cuoco in ogni fase mentre il microonde prepara per la prima volta la classica frittura mista, un segreto che grazie all’AppWhirlpool è possibile scambiare e commentare on line con amici e amiche. In Italia, in Cina, in Canada, in Sud Africa….

Condividi su
Newsletter