Anche se il Salone del Mobile è stato rimandato a giugno, dal 16 al 21, sarà un evento straordinario e con un’Eurocucina-FTK da primato. Il Salone, nel suo insieme, sarà, come sempre, la fiera più importante al mondo per il design, l’innovazione, la tecnologia e la bellezza dell’abitare e del vivere. Perché nessuno può fare “senza” il grande Salone: gli espositori, i progettisti, i rivenditori, e i giornalisti di tutto il mondo. Sarà sicuramente un enorme problema contattare clienti e visitatori per rimandare l’evento, e creare di nuovo quella fittissima rete di contatti con alberghi, trasporti, stampa, location…. Giuseppe Sala ha dichiarato, subito dopo la dolorosa decisione del rinvio, che il Cda aveva escluso l’annullamento perchè avrebbe creato un danno di notevole entità all’immagine della Fiera, del Salone e del made in Italy. ”Sto chiedendo un grande sforzo agli amici di Federlegno Arredo e del Salone-ha detto Sala-e una prova di fiducia nei confronti della città. Mi rendo conto che ora si devono chiamare i partecipanti e i visitatori di tutto il mondo ma noi saremo al vostro fianco”. Nessun organizzatore di fiere, per colpa del coronavirus ha annullato quelle internazionali e importanti. Le ha rimandate. Per ripartire, perché se ci si organizza bene tutti, poi si riparte. Qui a Milano, vogliono venire e tornare i visitatori che ogni anno, proveniendo da ogni continente, affollano il Salone e il Fuori Salone. E la città, insieme al Paese, ha le energie, la volontà e le intelligenze per ripartire. Scommettiamo?