Questo il titolo dell’ennesimo attacco contro i dazi trumpiani. Questa è la volta della potente U.S. Home Builders and Buyers che afferma: ” i dazi del 25% di Trump su acciaio e alluminio faranno aumentare i costi degli alloggi”.
La Casa Bianca ha annunciato che a partire da marzo entreranno in vigore dazi del 25% su tutti i prodotti in acciaio e alluminio importati.
“Attraverso un ordine esecutivo nel suo primo giorno in carica, il presidente Trump ha reso una priorità assoluta la riduzione dei costi degli alloggi e l’aumento dell’offerta di alloggi per alleviare la crisi di accessibilità degli alloggi della nazione”, ha affermato il presidente della NAHB Carl Harris.
“Presidente, lei si contraddice”-La mossa dell’amministrazione di imporre tariffe del 25% su tutte le importazioni di prodotti in acciaio e alluminio negli Stati Uniti va totalmente contro questo obiettivo, aumentando i costi di costruzione delle case, scoraggiando nuovi sviluppi e frustrando gli sforzi di ricostruzione sulla scia di calamità naturali. In definitiva, i consumatori pagheranno per queste tariffe sotto forma di prezzi delle case più alti.
Dopo che il presidente ha firmato due ordini esecutivi per imporre i dazi, la Casa Bianca ha affermato di agire per “proteggere le industrie critiche americane dell’acciaio e dell’alluminio, che sono state danneggiate da pratiche commerciali sleali e da un eccesso di capacità produttiva globale”.
I dazi non difendono il made in Usa, anzi-Si prevede che i nuovi dazi sui prodotti in acciaio e alluminio aumenteranno di diversi miliardi di dollari il costo dei prodotti importati in acciaio e alluminio, aggiungendo costi stratificati che potrebbero avere un impatto sostanziale sulla capacità dei costruttori di realizzare nuovi progetti mono e multifamiliari.
Addio al sogno di possedere una casa-La NAHB continua a sollecitare l’amministrazione a valutare attentamente i potenziali effetti dell’imposizione di tariffe aggiuntive sui materiali da costruzione, che potrebbero allontanare ancora più famiglie dal sogno americano di possedere una casa. “Continueremo a lavorare con l’amministrazione per rimuovere le barriere normative e di altro tipo che aumentano i costi degli alloggi e ostacolano la produzione di nuove case e appartamenti”, ha affermato Harris.