TRADATE-Da molti anni i rumori, il chiasso, il rimbombo e ogni tipo di rumore, prodotto dai concerti e da altre fonti , causa reazioni violente, sino a omicidi e, ancor prima, una serie di LIitigi furibondi, notti insonni, aggressioni e gravi danni alla salute dei cittadini vittime di questi soprusi. I comuni non possono, a norma di legge, autorizzare eventi –come accade purtroppo anche nei paesini più sperduti- che superino i limiti dei 5 e dei 3 decibel rispettivamente di giorno e di notte. I comuni soprattutto in Lombardia, lo fanno regolarmente causando gravi problemi alle vittime,cioè i cittadini. MA C’E’ DI PIU’: assessori, sindaci, polizia locale sono a conoscenza che tutti, ripeto tutti, tutti questi eventi sono dotati per così dire di un “contorno” di droghe, alcolici (anche a adolescenti), eccitanti, pasticche, assolutamente non controllati dal cosiddetto servizio d’ordine dei ginnasticati gorilla dell’organizzazione…Le cronache dei quotidiani riportano migliaia di questi gravissimi fatti. . L’astuzia di questi sindaci –in gran parti leghisti-consiste nel fatto che, DOPO UNA CERTA ORA, CENTRALINI, POLIZIA LOCALE, TUTTO è CHIUSO, MUTO, FERMO. se ne sbattono per esempio del fatto che i cittadini protestano. La lega ha tagliato ogni investimento nella polizia locale e alle 9 nessuno risponde più, anzi in molti comuni ben prima. Come la vostra cronista ha scritto a suo tempo ripetutamente anche sul Sole24 Ore a peggiorare la situazione c’è un dato evidentissimo:I PAESI ITALIANI hanno una struttura urbanistica che diventa un enorme diffusore-altoparlante degli schiamazzi –di concerti (spesso orrendi)con rimbombi enormi. Vie strette e alte, palazzacci di recente edificazione uno attaccato all’altro, brutti, malfatti, con pessimo isolamento. Sindaci, assessori e polizia locale conoscono questo grave inconveniente. I cittadini sono costretti a rivolgersi alla Benemerita, e cioè i CC che, con lodevolissima professionalità (le nuove leve sono decisamente fior di professionisti della security) e pazienza intervengono, quando possono, avendo spesso nelle ore in cui i comuni abbandonano i cittadini, ben altro da fare: incidenti, criminalità…Il fine settimana scorso da venerdì a domenica Tradate ha avuto il primo posto in Lombardia del range indegno del disturbo per i cittadini: tre concerti con volumi spaventosi, urla, dalla mattina alla mattina, fregandosene degli orari e dei limiti acustici. E, come sempre, enormi macchinoni in corteo a fare rodei e consegnare dosi, alcol, eccetera. Lo sa bene il sindaco (che ha due lavori essendo sindaco e medico) e che quindi come medico una mano sul cuore e più attenzione alla salute della gente, avrebbe dovuto metterle. Congratulazioni sindaco-medico della sistema pubblico sanitario: il primo posto guadagnato ancora una volta da Tradate nella classifica del rumore! Lo so, lo so, altre volte la vostra giornalista – amici che mi leggete- ha avuto…conseguenze varie per aver raccontato spiacevoli eventi come questi….lo so, lo so, un assaessoraccio mi ha inviato una mail dove mi si invitata letteralmente ad andarmene oltre ad altro. DIMENTICAVO: NESSUN DISTURBO PER CHI, AMMINISTRATORI E NON, ABITA NELLE VILLONE E E VILLINE IMMERSE NEL VERDE E NEL SILENZIO.