Ed ecco alcune idiozie, cioè fake news sul coronavirus tratte dai social network e alcune provenienti dal dark net. Di certo l’origine delle idiozie più colossali va ricercata presso i circoli dei paesi dell’Est e dei partiti “putiniani” oltre che dai miasmi dell’estrema destra nazi-sovranista degli Stati Uniti.
1-la zanzara provoca il corona virus?
Non esiste nessuna ricerca che lo provi anche perché il coronavirus si trasmette per via respiratoria e non con punture di insetti.
2-Il virus è stato creato nel 2003 nei laboratori americani?
Lo documenterebbe facebook con un documento che segnala un brevetto del 2003 conseguito da scienziati su una forma di coronavirus che però era il SARS-Covi e non si trattava di una creazione del virus ma di un primato: il laboratorio era stato il primo a isolarlo. Tutto qui.
3-E’ stato fabbricato come arma batteriologica dall’Istituto di virologia di Vuhan…..
Balla anche questa messa in giro da un gruppo di criminali americani, Zero Hedge, legati ai circoli nazi-sovranisti vicini a Steve Bannon e Trump. Hanno citato uno studio –meritorio- di uno scienziato del laboratorio di Vuhan che segnalava per primo il nesso possibile tra coronavirus e pipistrelli.
4-Il coronavirus è stato inventato dalla Cina per destabilizzare gli Stati Uniti…
Un presentatore americano, di estrema destra e nazi-sovranista, lo ripete continuamente in una sua trasmissione ma nonostante le sollecitazioni arrivate da tutto il Paese, non ha mai tirato fuori né documenti né testimoni come aveva promesso. Viene considerato tra l’altro una persona con qualche problema psicologico..
5- Il virus ha viaggiato con merce importata dalla Cina?
Il corona virus può vivere solo dentro il corpo di un uomo e anche se si trova su merce importata via mare o via aerea o via terra dalla Cina, nel giro di poche ore con i continui movimenti e cambiamenti dei viaggi, muore.
6-E’ vero che il virus proviene da una….zuppa di pipistrello consumata in Cina come risulta da alcuni video che girano sui social network?
Si tratta in realtà di video girati nelle isole Palaos della Micronesia e anche piuttosto “truccati”. E’ vero invece che il virus della SARS del 2003 era presente nei pipistrelli. Ma ancora adesso non si ha nessuna prova –nonostante le ricerche continue- che siano questi mammiferi che hanno trasmesso all’uomo la SARS. E men che meno, nonostante tutti gli studi condotti in diversi paesi in questi pochi mesi, non si riesce a capire quale collegamento ci sia tra pipistrelli (ammalati) e COVID 19.