ESCLUSIVA, COME SARA’ LA CASA DOPO-COVID

09/07/20 - 3 minuti di lettura

Il dopo-Covid dell’edilizia e della casa ha già le sue parole d’ordine che ho tradotto in 10 trend mondiali. Le abbiamo tratte dai trend emersi durante e dopo il forzato “esilio” mondiale e, ancora prima, dalle tendenze provenienti degli appuntamenti fieristici più importanti del 2019 come l’International Builders Show di Orlando, il Mipim di Cannes e il Bau di Monaco. Volete ristrutturare la vostra casa o acquistarne una a prova di Covid-19? Grazie alla mia quarantennale esperienza in tecnologie, design e servizi per vivere e abitare, ho potuto raggiungere (virtualmente) e intervistare esperti internazionali “veri”, raccogliere interventi e interviste sul futuro di una casa anti-emergenze. Quello che dovete sapere, per convivere senza danni con i rischi sanitari e climatici che arriveranno, è qui, in questo blog, sia riassunto sia arricchito di approfondimenti tramite appositi link. ATTENZIONE: questo blog vi darà un quadro reale e consigli attuabili, subito o quasi subito. E ove possibile, anche i costi che non saranno stratosferici. O, comunque agevolati in modo molto favorevole dai programmi del governo e in particolare dagli Eco-Bonus. E man mano che riceverò aggiornamenti e novità, li metterò a vostra disposizione.

Le dieci tendenze

Indispensabili, balcone e terrazza

Salutare, il verde dentro e fuori, sui muri e sui tetti

Antibatterici, i mobili, le superfici, i materiali

Contactless, le maniglie, i tasti, i comandi

No open space, a ciascuno il suo mini-spazio

Vitale, l’isolamento dal rumore, dal freddo, dal caldo

La casa intelligente ci salverà

La casa spettacolo

La cucina-orto

Internet veloce, presto dal satellite

Il crollo mondiale del mercato edilizio ha posto rapidamente un interrogativo a tutte le categorie degli operatori: quali prestazioni a prova di corona virus dovrà avere la nuova edilizia residenziale (ma non solo)? Perché, da quanto si sta registrando in molte città europee e americane, numerosi abitanti vorrebbero uscirne per cercare abitazioni in piccoli centri non anonimi, con spazi ampi e verdi, e, comunque, anche restando nei grandi centri, disporre di una diversa tipologia abitativa, per esempio, con più aperture, come terrazze, balconi, grandi vetrate e partiture interne flessibili. Quali sono le risposte che il mondo del Real Estate si sta preparando a dare alle nuove esigenze?

Molte risposte, sia pure a grandi linee, sono già arrivate. Da un lato, autorevoli riviste internazionali di architettura e design come Dezeen Magazine hanno tempestivamente raccolto progetti decisamente realistici e realizzabili da parte di architetti, ingegneri e designer. E gran parte di queste riviste ha inaugurato sezioni importanti dedicate a questo argomento. La UIA, International Union of Architects, ha fatto partire un centro mondiale di informazione Covid-19 invitando i progettisti a inviare proposte nel quadro di una cooperazione mondiale di grande urgenza.

Da un altro lato occorre guardare all’edilizia residenziale di fascia alta e molto alta -la luxury-che ha avuto in questi ultimi dieci anni uno sviluppo impressionante grazie a accurate ricerche di marketing e sofisticate tecnologie. Le enormi risorse sono confluite non casualmente verso alcuni precisi filoni come, per esempio wellnes e fitness, cioè l’abitare e il vivere in salute e in forma, la security&safety., spazi comuni di grande ampiezza… Dietro le gigantesche e miliardarie comunità-bunker di Miami, Singapore, Shanghai, Dubai e Londra ci sono investimenti colossali in R&D.

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