I migliori barbecue del 2018

06/07/18 - 4 minuti di lettura

Tutti pronti con il forchettone da barbecue,  la salamella e le verdure sfrigolanti sulla griglia? Si ma…manca qualcosa, lo smartphone, perché ora anche il BBQ è smart,  si manovra  proprio con lo smartphone.  Così gli appassionati di outdoor e di tutto ciò che si può fare all’aperto, in costante crescita, possono scegliere un modello telecomandabile e -visto che con il fuoco non si scherza mai- controllabile in diretta sul display. E-Bay ha pubblicato di recente la ricerca “Primavere d’Italia” sui prodotti per l’outdoor acquistati on-line. E questa sempre crescente propensione al giardino e al barbecue ha con un record clamoroso: al Nord, nonostante che tempo e temperature non siano sempre favorevoli, la passione per il barbecue è così forte da aver registrato nel 2017 un +370% di vendite rispetto alle altre zone.  E il barbecue è addirittura entrato  in tutto il Paese, a gran richiesta, nelle liste nozze.

Barbecue si, ma quali?  Crescono, inaspettatamente quelli che si possono controllare dallo smartphone per evidenti ragioni di sicurezza e di comodità come il Bob Grillson della tedesca Grillson; è il primo barbecue funzionante a pellet ecologici, programmabile via App dallo smartphone. E’  così possibile fissare l’accensione, verificare le temperature dei  due termometri e addirittura avviare l’autopulizia. E se i pellet stanno finendo ecco che il barbecue smart manda un messaggio per evitare, per esempio, che la grigliata resti mezza cruda. Il controllo in remoto diventa, con il barbecue, una garanzia di un funzionamento sicuro; anche se siamo dentro casa possiamo verificare che tutto proceda bene, che non si brucino i delicati filetti di pesce o le sottili  fettine di melanzane. Non c’è più bisogno di andar su e giù tra terrazza o giardino e cucina se non per girare la griglia. Da considerare inoltre che Bob Grillson ha una prerogativa unica: i pellet ecologici che sono sicuri ed non producono fumi tossici poiché non hanno  né additivi né sostanze nocive; possono essere inoltre aromatizzati  per donare un profumo diverso secondo il tipo di cibo. Ed è altresì possibile affumicare i cibi e cucinare in modalità forno-pizza.

Una seconda tendenza è quella  che consente di grigliare  molto bene le verdure in omaggio al trend alimentare oggi più diffuso, in tutto il Paese. Ecco dunque i barbecue “doppi” come il pratico Detroit di Tepro dotato di due griglie separate, su due livelli diversi e funzionanti con due combustibili diversi. Questo consente finalmente di tenere separati carni e pesci dalle verdure, di cucinarli con fuoco forte o delicato, di non bruciare le verdure ma nemmeno di  renderle “molli” e poco saporite, riuscendo a renderle croccanti senza che si secchino o si brucino.

La terza tendenza è  di disporre di barbecue molto compatte ma anche di design gradevole senza più dover ricorrere alle malferme grigliette di una volta, su treppiedi sempre sull’orlo di rovinosi ribaltamenti. Il tempio del design, il MOMA, Museum of Moderna Art di New York, firma alcuni deliziosi piccoli barbecue-griglie che  rispondono a precise richieste del mercato: apparecchi compatti, di linea  molto curata, trasportabili, facili da manovrare e lavabili in lavastoviglie.  Ecco UNA Grill, trasportabile grazie ad una custodia con maniglia, è interamente smontabile e rapidamente rimontabile, tutto lavabile in lavastoviglie e la griglia ha due posizioni per grigliare la carne con calore forte e le verdure o il pesce in modo più soft.; funziona a carbone ed è stato presentato ad Ambiente 2017 a Francoforte. Sta avendo successo perché risponde a queste richieste anche Partyclette,  una mini raclette per scaldare e sciogliere il formaggio e rendere gustosamente diverse anche le semplici fette di pane.

La voglia di barbecue contagia anche chi vive da solo o chi ha piccoli spazi esterni e  sta avendo successo una variante del barbecue, il brasero (braciere) come quello di Kingfisher , il Cube Design di Hofats, versione moderna del classico braciere. Il brasero ha una duplice funzione, quella di  creare un piacevole fuoco per le serate all’aperto riuscendo a mantenere molto a lungo le braci e quella di cucinare a calore intenso carni e pesci interi con l’aggiunta di una semplice griglia. Deve però essere dotato di coperchio antiscintille, e di piedi molto stabili. Le versioni sono straordinariamente diverse, da quelle in ghisa anticata a quelle di acciaio, a quelle che consentono di prolungare parecchio l’erogazione del calore mantenendo accese  per ore le braci. Vi sono le versioni che tramite un’asta appendono ila griglia a diverse altezze sopra il fuoco così da cucinare con un mix di aria e calore in modo rapido porzioni anche grandi di cibo. O, graduando l’altezza, di dorare e rendere croccanti piccole porzioni.

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