Pierre Ley, che i lettori del blog conoscono, è un personaggio davvero speciale, giornalista, eclettico, colto, divertente. Ottimo chef e inventore di ricette, poliglotta, anche vignettista e, infine, per anni e anni un ineccepibile comunicatore. Ha infatti lavorato a lungo, tra l’altro, per Whirlpool come ufficio stampa e relazioni esterne. Ogni tanto ci regala una “pillola” di allegria, di costume come questa vignetta. Grazie Pierre. A fronte di tanta aurea mediocritas e tanta ignoranza dei “sudditi” e dei tizi che dicono di governare in nome del “poppolo” (nemmeno il 10 per cento degli italiani visto l’astensione nelle urne), ecco la tua ironia che sa colpire. Amaramente. Dedicata ai torvi personaggi che stanno creando le condizioni perfette per la più pesante, la più lunga, la più disastrosa crisi economica e etica della storia dell’Italia dal dopoguerra.