Sulla Bialetti avevo ragione. la società di certificazione KPMG ha nuovamente scritto che anche sul bilancio 2024, non è possibile esprimere nessun giudizio a causa degli effetti connessi alle incertezze che possono fare sorgere DUBBI SIGNIFICATIVI SULLA CONTINUITÀ AZIENDALE . Chiaro? Mi hanno intimidito a suo tempo quelli della Bialetti per aver scritto la reale gravissima situazione, hanno minacciato querele…e adesso cosa faranno i cino-italiani della Nuo Octagon ovvero della Nuo Capital e, ancora, della Nuo SpA?? Andranno per esempio a vedere i numeri di quei bilanci che KPMG HA PIÙ VOLTE CITATO? CHE GUAIO, CHE GUAIO…..
Ma c’è un’altra verità che hanno impedito di far uscire e cioè che dietro la NUO c’è qualcosa di più e cioè finanziarie strettamente legate e che fanno parte della Nuo Capital, partecipata dalla Exor.
SIAMO IN GRADO DI RIVELARE DOPO UNA ATTENTA LETTURA DI BILANCI E ATTIVITà, DI COSA COLLEGA LA NUO ALLA GALASSIA FINANZIARIA aGNELLI E ANCHE ALLA FAMIGLIA HERMES.
NUO Capital o NUO SpA?- Esistono due NUO che hanno nomi identici, sedi identiche, sono ambedue di Hong Kong e della stessa famiglia, Tutto fa capo infatti a Chang e Pao. Stephen Chang ha fondato nel 2026 la NUO Capital, un ramo di investimenti del family office WWI, World-Wide Investment Company, di Hong Kong (hub privilegiato per i family office globali) fondata da Sir Yue-Kong Pao. Stephen è nipote di Sir Yue-Kong Pao che è anche il fondatore del World-Wide Shipping, una delle più grandi compagnie di trasporti marittimi al mondo.
ATTENZIONE!
Pao nel 2020 ha creato con la Exor una partnership, la NUO SPA, per investire e sostenere lo sviluppo globale di aziende italiane di medie dimensioni specializzate in prodotti di fascia alta. E nel cui CdA siede, tra gli altri, il nipote Stephen Chang perché la sua famiglia ha investito in questa operazione. E quindi le due NUO sono collegate facendo parte di un unico family office. La Nuo Octagon citata per la prim volta in occasione dell’offerta lanciata sulla Bialetti, è un partecipata di NUO Capital.
Anche Hermés è della partita-Più precisamente, Pao opera in Italia tramite il suo veicolo lussemburghese NUO Capital che in Italia ha realizzato alcune importanti acquisizioni di brand del lusso insieme alla holding Jakyval che fa capo a tre eredi di Emile-Maurice Hermés, Edouard, Julie e Blaise Guerrand. E dunque, non solo le due NUO fanno capo ad un’unica holding di Hong Kong ma anche alla miliardaria holding della Maison Hermés. Exor, Chang, Pao e Hermés sembrano essere quindi insieme nelle attività di acquisizioni fatte in Italia e in quelle che stanno portando avanti.