TERESA, DI KARTELL, UN PICCOLO/GRANDE CAPOLAVORO

19/06/24 - 1 minuto di lettura

Un piccolo/grande capolavoro; come sempre, il design e le tecnologie italiane sanno esprimersi al meglio anche in un ambito parecchio popolato e “battuto” come quello del lighting. Nulla di più apparentemente semplice quanto la forma classica della abat-jour ovoidale, morbida. Ma dietro vi sono idee, sperimentazioni e traguardi tecnici e formali di livello molto molto alto. Come altre volte ho commentato: “La classe non è acqua”. Ecco come KARTELL presenta Teresa, disegnata da Ferruccio Laviani.

Teresa di Ferruccio Laviani è una lampada dalle forme sinuose che evoca l’immagine di petali che si schiudono delicatamente, creando un effetto di luce avvolgente e accogliente. Teresa rappresenta un passo avanti nella sperimentazione delle idee progettuali e delle tecniche di produzione industriale nel settore dell’illuminazione. Grazie a queste innovazioni, è possibile ottenere forme curve e volumi sorprendenti e unici, conferendo alla lampada un fascino senza tempo e una presenza distintiva in qualsiasi ambiente. Teresa è disponibile nei colori bianco, nero, gambo nero e diffusore bianco, bordeaux e tortora. In occasione della Design Week 2024 è proposta in una selezione di colori limited edition: Arancio, Azzurro, Petrolio e Malva.

“Teresa è la fotografia di un’anemone di mare, raffigurata in uno dei tanti libri a casa dei mei, mi è rimasta così impressa per forma e colore (o forse solo perché l’immagine era così satura da divenire quasi ipnotica ) che spesso mi torna alla mente e diventa in qualche modo l’inizio di un progetto.
Ferruccio Laviani

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