Qui, se non stiamo attenti, ci portano via anche i nomi dei nostri geni, Leonardo, Galilei, Fermi…..e allora ecco una storia straordinaria e riguarda il colosso cinese Haier. Che la Haier sia il leader del mercato mondiale dei majap con una quota in quantità del 10,5 per cento, ormai è noto a tutti e si tratta di un primato che ha ormai diversi anni. La crescita è avvenuta anche per acquisizioni davvero importanti come Fisher&Paykel, GE Appliances e Candy, arrivando ad un portfolio di brand molto ricco perché con questi brand Haier può offrire apparecchi, soluzioni e servizi per l’intera abitazione a per utenti in tutto il mondo. I marchi che compongono questo portfolio saranno ora riorganizzati sulla base di una piattaforma comune di smart home, del tutto aperta e in grado di offrire per ciascun apparecchio di ogni brand prestazioni e controlli Iot, flessibili e intelligenti. Come è stato annunciato a Shanghai in occasione della fiera Appliances& Electronics World Expo i marchi Casarte, Leader, GE Appliances, Candy, Aqua, Fisher & Paykel e Haier costituiscono questo grande network internazionale interconnesso che ha trasformato la Haier da produttore tradizionale a fornitore di apparecchi e servizi per un ecosistema di case intelligenti veramente globale. I primi brand dotati di tutta la gamma completa di apparecchi e impianti smart sono Haier, Casarte e Leader. Ma la notizia in assoluto più importante e che dovrebbe far riflettere chi con grande ritardo –in Italia- ha deciso di “aggredire” con il made in Italy il mercato cinese, è che il brand di ispirazione italiana Casarte è diventato da poco il leader delle vendite di elettrodomestici –tutti di lusso-in Cina. Un incredibile record raggiunto anche perché il nome italiano è simbolo di bellezza, qualità, stile, design. Come già da tempo andiamo sottolineando infatti, oggi in molti mercati il made in Italy e di conseguenza anche l’italian sounding esercita una forte attrazione, crescente, e il primato di Casarte lo conferma a livelli di enorme rilievo. Nel descrivere i motivi per i quali era stato a suo tempo scelto il nome Casarte, la Haier ha ripetuto con grande chiarezza che il nostro Paese ha una storia, un passato, una tradizione unici al mondo, come simbolo di genialità e di creatività, di innovazione anche tecnologica inimitabili. L’omaggio al made in Italy con il nome Casarte lascia davvero stupiti perché significa che davvero oggi il nostro Paese, nonostante un presente non all’altezza del passato, è sempre un simbolo di successo. Peccato però proprio perché Haier e non solo Haier ha “usato” l’italianità di una parola, al vero made in Italy non rimane un grande spazio. Oltre a imitare i nostri prodotti, usano anche i nostri nomi…..