In occasione di IFA 2017, GFK ha rilasciato come di consueto il panorama dell’andamento delle vendite di elettronica di consumo ed elettrodomestici che a livello mondiale dovrebbero registrare a fine 2017 un aumento del 2% passando da 852 miliardi di euro del 2016 agli 887 del 2017. Gli elettrodomestici crescono del 5% per un valore di 180 miliardi di Euro che, per quanto riguarda soprattutto l’Europa hanno avuto, nel primo semestre del 2017, un eccellente impulso dagli acquisti del built-in con vendite sempre più positive per i nuovi forni semiprofessionali al vapore, per i piani a induzione e le lavastoviglie. I forni a vapore crescono del 5,4%, i piani a induzione del 28,7% e quelli che integrano l’aspiratore del 122%. La crescita continuerà –assicura GFK- anche per il restante periodo dell’anno con un buon 3-4%, ma con percentuali a doppia cifre per i paesi dell’Est Europa e per la Russia.
Smart? Bene in Cina
I prodotti connessi crescono in Europa più del 100% ma si tratta ancora di quote molte contenute, intorno al 4% del totale, con un valore nei primi sei mesi dell’anno di circa 2 miliardi Euro. Al contrario in Cina il successo degli apparecchi smart è molto più forte con un totale più che doppio rispetto all’Europa, intorno ai 4,5 miliardi di Euro. E anche in Cina si registrano andamenti ottimi, superiori alla media, per gli elettrodomestici da incasso. Quanto al totale degli elettrodomestici l’aumento degli acquisti è stato del 10%, in buona parte dovuto all’incremento delle vendite on-line che nel primo semestre del 2017 ha registrato in Cina un +60%. Vanno molto meglio in Europa le vendite dei piccoli elettrodomestici connessi che ormai valgono il 26% delle vendite totali e che riguardano soprattutto i robot aspiratori e le macchine espresso. Nell’insieme i piccoli elettrodomestici hanno avuto in tutto il mondo (con l’esclusione del Nord America) da gennaio a giugno un andamento in netta ascesa con un +8,4% che dovrebbe rappresentare il trend finale di tutto l’anno. Da sottolineare il +159% dei ventilatori a causa di un’estate bollente in tutto il mondo
Si vende bene la fascia alta
L’elettronica di consumo (come totalità di audio-video, gaming), a livello mondiale, sale del 4% grazie agli acquisti in deciso aumento dei tv e degli smartphone di fascia alta e smart. Per gli Ultra HDTV la crescita è del 40%, quella degli Oled del 122% e crescono anche le vendite dei tv dai 50” in su. Nel complesso circa il 50% dei tv venduti in tutto il mondo nel primo semestre è costituito dagli apparecchi smart, connettibili a Internet. Ancora una volta è la Cina il paese più aperto alle innovazioni poiché la percentuale degli apparecchi smart sale addirittura all’89%. In Europa comunque si rivela superiore al 56% e in costante incremento. La crescita totale non è stata elevata, solo l’1%, ma viene dopo anni di galoppante caccia ai flat tv in tutto il mondo. Il prezzo medio è salito da 431 a 448 Euro proprio perché i consumatori di tutto il mondo scelgono prodotti connettibili, evoluti. E piuttosto grandi. Cresce molto il segmento degli Ultra HD, più costosi, tant’è vero che in quantità l’aumento è modesto mentre è più alto in valore.