Il gruppo Unieuro, oggi public company quotata alla Borsa di Milano, è diventato il leader del retail italiano dell’elettronica di consumo e degli elettrodomestici, con una quota del 20 per cento, superando la tedesca Mediaworld, storica rivale sin dai tempi in cui Unieuro era la catena della famiglia Farinetti, guidata dall’ormai celebre Oscar Farinetti (anni 90 e 2000). I risultati dell’andamento più recente, quello del trimestre chiuso al 31 maggio 2021, sono solo l’ultima conferma di una brillante crescita sia per acquisizioni che per perimetro interno. La crescita like for like è stata del 31 per cento a fronte di un complessivo incremento del 35,7 per cento rispetto allo stesso periodo del 2020 (ottimo anno peraltro) e del 17,9 per cento sullo stesso trimestre del 2019. Dietro il gruppo guidato dal Ceo Giancarlo Nicosanti Monterastelli, c’è una strategia particolare che, come una tela tessuta dal ragno, attacca il competitor Mediaworld (a lungo leader del retail in Italia) molto da vicino, scegliendo accuratamente le location e le alleanze per aprire punti vendite il più possibile limitrofi rispetto a quelli del rivale tedesco. Come ci ha sottolineato un esperto della Borsa di Milano, infatti, Unieuro ha arricchito il suo portfolio di 18 punti vendita seguendo, appunto, la strategia del….ragno. E lo ha fatto acquistando numerosi spazi, dismessi o in crisi, e soprattutto cercando alleanze con catene e gruppi commerciali come Conad e Iper. Sempre tallonando da vicino il grande concorrente. Due esempi importanti, il primo riguarda il tradizionale mega Mediaworld di viale Certosa a Milano (ex Saturn dei tempi d’oro) che è stato oggetto di un grande rinnovo e di un forte rilancio. Ed ecco che Unieuro, in partnership con Finiper, inaugura nel 2020 1000 mq nell’area del vicino Portello, non lontno dall’iconico gruppo di splendidi grattacieli di City Life. E anche a Merate in provincia di Lecco, apre dentro l’area Conad. Il secondo esempio importante è quello del punto vendita aperto il 28 ottobre nel centro commerciale Porta di Roma, dove si trova anche Mediaworld.